Tutto il mondo in un'isola!
- Toto Salvatore Magliozzi
- 14 apr 2018
- Tempo di lettura: 3 min
In un unico viaggio è possibile visitare la l'Australia, la Corea, gli Stati Uniti, le Fiji, e innumerevoli altre nazioni, tutte celate in quest'angolo di paradiso.

Avete mai sentito parlare di “cineturismo”? Si tratta di visitare un luogo perché location di uno dei propri film preferiti. In questo caso stiamo parlando di una serie famosa, pluripremiata e sicuramente tra le più costose mai realizzate: "Lost".
La fiction, che racconta la storia dei sopravvissuti di un volo schiantatosi su un'isola misteriosa, è in realtà ambientata in diversi luoghi per raccontare la storia dei passeggeri: Los Angeles, New York, Iowa, Corea del Sud, Iraq, Nigeria, Inghilterra, Scozia, Tunisia, Australia e, naturalmente, la misteriosa isola che dovrebbe trovarsi più o meno tra le Fiji.

Ma la scoperta straordinaria, che ci ha immediatamente convinto ad andare a vedere di persona, è che tutte le scene che rappresentano questi luoghi così diversi e che fanno da sfondo ai 128 episodi della serie - dall'isola deserta alla frenetica metropoli - sono state in realtà girate interamente su una sola piccola isola: Oahu (Hawaii).
Ed è proprio così Oahu. Un luogo meraviglioso che offre in meno di 1600 km² tutte (o quasi) le bellezze e le sfaccettature del mondo intero!
Dai grattacieli della capitale Honolulu, che fornisce tutte le (qualche volta inutili) “amenities” tipiche delle grandi città statunitensi e la popolarissima e mondana spiaggia di Waikiki, in pochi minuti di macchina si raggiunge Police Beach, un angolo di paradiso talmente fuori dai percorsi battuti da non essere presente neppure in “Google Map”. Una spiaggia (tra quelle più utilizzate nella serie delle scene ambientate sull'isola deserta) dove tartarughe marine enormi prendono il sole a pochi centimetri da te.

Forse stentate a credermi, soprattutto se avete visto quanto sono diverse le ambientazioni nella serie, e quanto sembrino essere state girate nei luoghi d'origine. Ma googlate pure “Lost Locations” e troverete molti siti con le indicazioni di questi luoghi, e perfino una “Lostpedia”.
Del resto non è un caso se Oahu è stata utilizzata anche per girare alcune scene di kolossal come, Jurassic Park, Karate Kid II, Godzilla, Hunger Games, Kong, 6 giorni 7 notti, Point Break (oltre a quelli ambientati proprio lì come Magnum PI, Pearl Harbor, Battleship, Hawaii five-O, 50 Volte il primo bacio e così via…)

Sull'isola ci sono giardini orientali straordinari con piccole foreste di bambù e laghetti, contornati da edifici e decorazioni perfettamente in stile , così come i luoghi di culto circostanti. Impossibile non sentirsi in Giappone.
Le coste sono di tutti i tipi: da quelle rocciose a picco sul mare e investite da potenti onde che formano affascinanti spruzzi d'acqua attraverso i fori o le grotte presenti, a quelle tranquille dove possibile nuotare tra pesci variopinti e tartarughe.
Con una piccola passeggiata vi potete lasciare alle spalle la civiltà e trovarvi a nuotare ai piedi di una cascata circondata per diversi chilometri da nient'altro che natura selvaggia.
Tutto questo non lontano da centri commerciali megagalattici, parchi dei divertimenti, ristoranti dei più disparati e così via.

Insomma, c'è davvero un po' di tutto. Alcuni di voi staranno pensando che sia un luogo che difficilmente potranno visitare perché costoso. Sicuramente non è una meta da weekend fuori porta: parliamo di una differenza di fuso esattamente di 12 ore, di un’area diametralmente opposta all'Italia. Tuttavia va sottolineato che, sebbene luogo anche turistico, Oahu offre la possibilità di essere visitata con una spesa molto bassa grazie alla folta scelta di possibilità. Ci sono alloggi di lusso, ma anche modesti, si può pranzare anche con qualche dollaro e visitare la maggior parte dei luoghi senza alcun costo.

Se si ha un minimo di esperienza di guida all'estero, l'ideale è noleggiare un’auto per potersi godere al meglio tutti i luoghi straordinari che questa meta eccezionale ha da offrire. Ci sono poi spesso delle ottime occasioni partendo da Los Angeles e rivolgendosi alle agenzie di viaggi locali.
Qualsiasi modo scegliate per raggiungere le Hawaii, può esservi davvero utile, per ottenere il massimo da questa esperienza, un manuale di viaggio come “Smart Travelling - trucchi segreti e strategie per il (cine)viaggiatore moderno" !
Comments